Paul Strand - Cesare Zavattini

L’altro giorno mi è arrivato un bellissimo libro da una libreria di Foligno: “Paul Strand e Cesare Zavattini, lettere ed immagini” a cura di Elena Gualtieri. Scartandolo, oltre alla busta, era avvolto in un giornale “il Quadrivio”, mensile di militanza civile fondato da Piero Fabbri. Quando ho iniziato a sfogliarlo mi sono venuti i brividi, perché sapevo già che questi due cari uomini avevano fatto un lavoro carico di umanità nei loro tempi andati. Ho persino lasciato una dedica all’interno come per un dono che ho fatto a me stessa. Si tratta di un libro davvero elegante ed anche economico, pieno di immagini inedite scattate da Paul Strand e da sua moglie Hazel, che lo seguì in tutti i suoi viaggi in Italia e nel resto del mondo, il libro raccoglie tra l’altro tutta la corrispondenza che ci fu tra Paul e Cesare per la stesura di “Un Paese”(1955), autori Strand e Zavattini; una raccolta di foto ed informazioni sulla vita delle genti di Luzzara (comune della provincia di Reggio Emilia, confinante con l'oltre Po mantovano e paese natio di Zavattini). I problemi furono tanti nel corso degli anni ma alla fine il libro “Un Paese” uscì ed ebbe il meritato successo. Quest’ultimo libro ora è introvabile se non attraverso la rete tra i testi usati e proveniente dall’America con un costo molto alto.

Come sapete Zavattini fu uno dei primi a portare a conoscenza in Italia i grandi fotografi americani e far venire gli Strand in Emilia e farli passeggiare lungo le strade di Luzzara conducendo un’indagine profonda e storica di altissimo valore per quei tempi, attraverso la fotografia, interviste e una preziosa raccolta di testimonianze. Paul e Hazel Strand fotografarono il mio fiume Po e i cuori semplici delle genti rivierasche con immagini che toccano l’anima.

Zavattini con Gianni Berengo Gardin raccontarono poi Luzzara vent’anni dopo in un nuovo libro fatto di immagini e nuove didascalie.

Intanto grazie a tutti per l’attenzione.