Ultimi commenti

Come sempre devo cancellare i vostri commenti e poi raccoglierli qui, non posso permettere a questo sistema di perderli, per me sono parole importanti che mi fanno andare avanti in questo mio cammino fotografico. Grazie infinite a tutti!!

- Immagine stupende, non ho parole. Complimenti sempre Marta

R. grazie infinite Marta

- Osservo e sfoglio le tue foto da qui dove stanno altre geometrie cittadine e mi ritrovo in un altro mondo. All'inizio vedo la neve della mia infanzia anche se quella era ben più corposa e ingombrante di quella che c'è nelle tue foto. Ma poco a poco mi pare che quella che tu fotografi è una neve leggera che sospende le cose e sfiora gli alberi e le pieghe della terra. Sembra una neve studiata per esserci e non esserci, un fenomeno che fa emergere in maniera prepotente la sostanza essenziale del paesaggio e dell'esistente. Insomma a me pare di vedere meglio la terra nuda in tutte le sue forme, nei dettagli. Quei dettagli che uno scatto primaverile non potrebbe cogliere perché la natura l'avrebbe già rivestito degli ornamenti di un'altra fase/ festa. Davvero un toccasana le tue foto, Cristina....

Anna Pambianchi

R. Cara Anna è sempre un onore la tua presenza qui, sì, la neve di quest'anno è stata breve ma intensa, si è posata come un manto leggero sopra il mio mondo di acqua e terra; l'avevo tanto attesa come da bambina, la neve per me è sempre stata una meraviglia, allora la si metteva dentro il bicchiere facendo finta di mangiare una granita d'inverno, magari colorandola con un goccio di menta o di vino rosso. Ancora una volta dalle mie immagini hai saputo cogliere la poesia del paesaggio e di questo ne sono davvero felice. Ancora grazie della tua attenzione, un grande abbraccio dal Po al Brenta

- Che dire Cristina, ogni tanto visito le tue foto per allenarmi al bello, sei il mio terzo occhio sul territorio quello che gli altri due impegnati in altre faccende non vedono, e, così bene come lo vedi tu. Antonio

R. grazie Antonio per la tua gentile visita

- Cristina, io resto sempre a bocca aperta di fronte al continuo rinnovarsi della meraviglia dei tuoi scatti. Le stagioni passano, alternandosi, lo stupore cambia colori, geometrie, grafemi. La tua ricerca, il tuo sguardo si posa e accarezza ogni cosa. Dalle più piccole (la venatura dell'argilla riarsa e spaccata - il linguaggio elfico e cifrato dei pioppeti - le danze plastiche degli steli d'erba - gli infiniti negati e ispirati degli argini - il respiro, lento e inesorabile del Po, madre-padre-nutrice di ognuna di queste manifestazioni di vita e bellezza...)E' una fortuna poter accedere, grazie a te, a questo mondo, a questo patrimonio... Un grande, lungo abbraccio, Paolo

R. Grazie Paolo, scusami se arrivo solo ora, ma a volte il dolore degli altri si impossessa di me, diventando un tutt'uno con il mio interiore, fino a portarmi ad avere delle lunghe assenze da me stessa e dalle mie passioni, sapendo che devo concentrarmi solo nel stare vicina alle persone care che mi vivono accanto affinché in qualche modo possano risollevarsi presto... E' diventato faticoso fotografare, ma andrò avanti perchè so che ho degli amici cari, come te, con i quali condividere la Bellezza è un onore, una forma di impegno morale verso il mondo che ci abita. Un caro abbraccio, cristina

- Grazie a te Cristina, del tempo che quando puoi dedichi alla tua passione, che arricchisce e riempie anche il nostro tempo. E dell'attenzione, nonostante tutto. E non ti scusare. Tutti attraversiamo periodi di sofferenza e compassione, anche grevi, di certo importanti e determinanti nella nostra esistenza. Che vanno vissuti, affrontati, attraversati, appunto. E' e resterà sempre un piacere seguirti. Un abbraccio, Paolo

R. ancora grazie Paolo per la tua vicinanza, un caro abbraccio di vento e pioggia :)

Sensitive, touching, poetic and beautiful vision

dragomir

R. Grazie Dragomir, da un grande fotografo come te è un grande complimento

- La nebbia, come alcova di reconditi pensieri, di nostalgie per il non stato. Si fa gocce, che trafitte da un seppur flebile raggio di luce, partoriscono minuscoli arcobaleni. Un Haiku per questa tua silloge poetica "chiara brillante/s'appende la rugiada/sta sulle spine"

Bruno

R. La poesia abita in te da sempre, grazie Bruno

- Grazie Cristina, per segnalarci le nuove tue proposte. Direi che i profili degli alberi fra la nebbia hanno un quieto carattere intimistico, di uno stile formale coerente, fra sentimento, silenzio e apparenza. E questo carattere non cambia anche con l'uso dei vivaci e splendenti colori: sempre al fondo si sente l'intimità e la riflessione, immancabili di fronte a tali spettacoli; anche se oltre al silenzio (bn, nebbia leggera, acque calme) sembra farsi strada una certa "gioia", un'esplosione vitale ed euforica, di prepotenti nuvole bianche. Comunque: bello sapere che la piena se n'è andata. Francesco

R. Grazie ancora Francesco, ti sono infinitamente grata per i tuoi passaggi

- Sei una ricamatrice di territorio, la 49 sulla home una magia. Antonio

R. Grazie infinite Antonio

- Eccomi qui..Sto scoprendoti ora: la tua fotografia la conoscevo già, in parte, ma qui mi si fisserà meglio, dentro. Ho letto "Lettera all'amore sognato"..mi farai amare un Paese a me sconosciuto, la Poesia? Dovrai impegnarti molto, affinché io, poi, mi possa impegnare molto.. ma finché c'è vita c'è speranza, non si dice così? Grazie, Cristina. Fulvio

R. Grazie Fulvio e benvenuto lungo le rive del mio Po; la Poesia è un paese meraviglioso, tutti noi abbiamo bisogno di abitare i luoghi delle parole affinché il nostro cuore possa diventare ogni giorno più bello. Un caro abbraccio

...